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Turchese: definizione e curiosità.

La turchese è una pietra semipreziosa che viene spesso utilizzata in gioielleria per creare bellissimi pezzi di bigiotteria, come anelli, collane e braccialetti. Nei negozi di compro oro, gioiellerie e oreficerie, la turchese viene spesso valutata in base alla sua purezza, colore, taglio e dimensioni.

Ecco alcune domande e curiosità sulla turchese:

Qual è l’origine del termine “turchese”?


Il termine “turchese” deriva dal francese “pierre turquoise”, che significa “pietra della Turchia”. Questo perché la turchese era originariamente importata in Europa dalla Turchia. Tuttavia, la turchese non viene più estratta in Turchia da molti anni.

Quali sono i colori della turchese?


La turchese può essere di diversi colori, dal blu cielo al verde acqua, ma la tonalità più desiderata è quella di un azzurro-verde. La turchese di alta qualità ha una tonalità uniforme e intensa, mentre quella di bassa qualità può presentare macchie o venature scure.

Quali sono i giacimenti più importanti di turchese?


I giacimenti di turchese più importanti si trovano in Iran e in Egitto. In Iran, la turchese è stata estratta dalla provincia di Khorasan per oltre 2.000 anni, mentre in Egitto, la turchese è stata estratta dai giacimenti del Sinai per più di 4.000 anni.

La turchese è una pietra resistente?


La turchese è una pietra relativamente morbida e fragile, con una durezza di 5-6 sulla scala di Mohs. È suscettibile a graffi, scheggiature e rotture, ed è anche sensibile agli acidi, alle sostanze chimiche e alla luce solare. La turchese deve essere maneggiata con cura per evitare danni.

Quali sono le imitazioni più comuni della turchese?


La turchese è stata imitata con vari materiali, tra cui la plastica, la ceramica, la resina e la pasta di turchese. La pasta di turchese è la più comune tra le imitazioni, ed è realizzata miscelando polvere di turchese con colla e altre sostanze chimiche. La pasta di turchese può essere difficile da distinguere dalla turchese naturale, ma di solito è meno costosa.

Pietra della Turchia

letteralente poichè era da quel luogo che un tempo arrivava la turchese in Europa. Il colore varia da azzurro cielo ad azzurro verde, anche se la tonalità più richiesta è quella di un azzurro che sfuma nel verderame. Allo stato naturale presenta venature scure disposte come una ragnatela o anche inclusioni biancastre. Tali venature derivano dalla presenza all’interno della turchese della roccia madre. I giacimenti più importanti di turchese sono quelli del Sinai egiziano e quelli dell’Iran. Pietra poco dura, fragile, tende con il tempo a modificare il colore diventando verde a causa del rame presente (composizione chimica: fosfato di sodio basico, idrato di alluminio e rame).Le imitazioni sono numerose e la più comune è la ricostruzione con Pasta di Turchese e collanti.

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