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Gioielli oro, se ne hai uno così guadagni una fortuna!

Se possediamo dei gioielli in oro di una particolare caratura e volgiamo rivenderli guadagneremo una fortuna

Molti italiani nel corso della loro vita si ritrovano con dei preziosi in oro, accumultati con battesimo, matrimonio, fidanzamento, comunione e altro, che non indossano più poiché gli sono stati regalati da piccoli o perché non ritrovano più il nostro gusto personale.

Ancora in molti si ritrovano a vendere il loro oro poiché si trovano in uno stato di ristrettezza economico e si chiedìono a chi vendere oro in gioielleria o compro oro?

Quando vogliamo vendere un gioiello in oro dobbiamo rivolgerci ad un Compro Oro il cui compito sarà proprio quello di valutare il nostro prezioso, acquistarlo e fonderlo per creare un nuovo gioiello. Ovviamente al momento dell’acquisto ci sarà pagato un corrispettivo in contanti a secondo del valore del gioiello. Ma quale oro vale di più?

Perché le gioiellerie comprano oro

La differenza sostanziale, invece, è che per le gioiellerie il servizio di valutazione e acquisto d’oro è un’attività secondaria e marginalmente rilevante per i guadagni interni, inoltre spesso gli esercenti preferiscono tenere gli articoli d’oro in permuta o rilasciare un voucher per effettuare un acquisto presso un negozio

Gioielli in oro: con la vendita di questi si ricava molto

compro oro vendita gioielli

Avvicinandosi meglio, è possibile constatare come i compro oro attuali siano ben diversi. Seppure l’attività principale consista nell’acquistare gioielli e portarli in fonderia alcuni compro oro possiamo affidargli la vendita di gioielli, a patto però che quest’ultimo sia specializzato nell’acquisto di gioielli.

vendita gioielli in oro

I Compro Oro che dispone di un vero e proprio Outlet del Gioiello, una vendita online di orologi, collane, bracciali e anelli di ogni marca.

Sia che tu voglia acquistare o vendere gioielli usati dai compro oro. compro gioielli usati Nello stesso momento in cui si decide di prendere in considerazione l’idea dell’acquisto devi tenere in considerazione che esistono ori con diverse caratteristiche di purezze.

valore gioielli come studiarlo?

Sono molte le persone che mi chiedono consigli in merito a come stimare valori gioielli. 

Ho pensato perciò di dedicare un articolo a una questione così sensibile. D’altronde non è un caso che ci sia un interesse così alto sull’argomento. Un gioiello, un prezioso, una gemma, conservano infatti un doppio valore.

Il valore intrinseco di un gioiello.

Uno intrinseco, legato ai costi di estrazione, raccolta, lavorazione ed a fattori come scarsità, mercato, contingenze economiche etc.

Valore intrinseco di gioielli e diamanti: valore delle materie prime, metalli e gemme, prima della fabbricazione. Valore all’ingrosso o costo di fabbricazione: costo standard del pezzo eseguito dal fabbricante.

Il valore estrinseco di un gioiello. 

Legato al carico emotivo che la pietra preziosa contiene. Entrano in gioco tradizione, ricordi, esperienze. Visto da questa prospettiva, il gioiello diventa uno dei nodi-cardine in cui s’incrociano e sviluppano interazioni sociali.

Capire se un gioiello è autentico o meno rappresenta una sfida. L’occhio umano, anche quando esperto, non sempre riesce da solo ad avere ragione delle corruzioni che un prezioso, o sedicente tale, porta con sé. Ecco perché i controlli devono essere effettuati su vari livelli. Andiamo a vedere quali.

Valutazione dei gioielli, risposta ad alcuni interrogativi

Abbiamo appena parlato di come una valutazione dei gioielli possa avvenire su più livelli. In particolare:

  1. la fiducia nel gioielliere presso cui si effettua l’acquisto
  2. valutazione del cliente
  3. perizia di un esperto in preziosi iscritto agli albi professionali
  4. perizia e invio delle gemme presso un istituto gemmologico
  5. Stimare valori gioielli, la fiducia

Il primo livello di controllo è il più semplice, ma anche il più pericoloso, perché si tratta di una attribuzione nei confronti dell’Altro che non sempre viene ricambiata. La fiducia.

È giusto riporre totalmente la propria fiducia nel gioielliere presso cui si effettua l’acquisto, almeno quando con questi si è costruito un rapporto di stima?

Come valutare un gioiello, controllo del cliente

Il semplice controllo ad occhio e mani nude del cliente non sempre riesce a venire a capo di presenze di eventuali contraffazioni.

L’autenticità della pietra

Il valore intrinseco di ogni pietra esula dal luogo di “nascita”. Quando viene proposta una pietra già montata si deve prestare attenzione alle caratteristiche:

  • Pietra
  • expand_less
  • diamanti
  • perle
  • pietre preziose
  • acquamarina
  • rubino
  • zircone
  • topazio
  • ametista
  • lapislazzuli
  • pietre dure
  • tanzanite
  • Altro

Proprio la montatura, come precedentemente illustrato, nasconde molte volte imitazioni.

Bene sottolineare come i gioiellieri professionisti abbiano una stanza in cui il cliente può verificare, in totale sicurezza, la veridicità o meno del prodotto acquistato, con la possibilità di venire accompagnato da personale esperto.

Stima gioielli, il parere di un perito

Un terzo livello di controllo, senz’altro più attendibile, è dato dal parere di un perito esperto o gemmologo, il quale valuterà il prezioso al microscopio. Al termine della perizia verrà redatta una documentazione con foto e/o video che dimostrerà l’esatta corrispondenza tra prodotto e perizia.

Valutazione gioielli, il parere di un istituto gemmologico

Ci sono situazioni in cui può essere necessario il ricorso ad un ulteriore parere. In questo caso vengono tirati in ballo gli istituti gemmologici, che si occuperanno di ulteriori indagini volte a risolvere qualsivoglia dubbio.

Gli istituti gemmologici che, a livello mondiale, considero più affidabili.

Quali sono gli istituti gemmologici riconosciuti: 

  • IGI, istituto gemmologico internazionale
  • GIA, Gemological Institute of America
  • HRD, (Hoge Raad voor Diamant), che tradotto significa “Alto Consiglio del Diamante“
  • IGI, istituto gemmologico italiano
  • SSEF, istituto gemmologico svizzero

Gemological Institute of America (GIA).

L’Istituto Gemmologico Americano è stato fondato nel 1931 a Los Angeles e ha avviato l’utilizzo del metodo delle 4 C, anche se in realtà questo sistema veniva usato da prima degli anni ’40. Cut (taglio), Clarity (purezza) Color (colore) e Carat weight (peso in carati) sono i 4 elementi cardine per valutare i diamanti.

Hoge Raad voor Diamant (HRD). 

Fondato nel 1973, è l’unico istituto riconosciuto in Belgio sia a livello commerciale che industriale. Il certificato rilasciato dall’HRD gode di un’eccellente reputazione in tutto il mondo, garantendo l’autenticità di un diamante ed escludendo la possibilità che si tratti di un’imitazione o di un diamante sintetico. Il certificato comprende, inoltre, una descrizione dettagliata sulle caratteristiche della pietra, ovvero le già citate 4 C più informazioni riguardanti la fluorescenza, le proporzioni e il livello di finitura della pietra.

International Gemological Institute of Antwerp (IGI). 

L’Istituto Gemmologico Internazionale ha sede nella città di Anversa ed è tra i più grandi istituti gemmologici riconosciuti nel mondo. Nel mondo del commercio dei diamanti gode di una notevole fama, essendo nel circuito da oltre 30 anni.

Nota bene. Prima dell’invio delle gemme sul prezioso presso un istituto gemmologico, esse vengono dettagliatamente sottoposte a foto e riprese video. Lo scopo è quello di dimostrare l’esatta conformità fra le condizioni delle gemme al momento della spedizione e quelle al momento del ritorno e poter operare quindi un confronto con la perizia e analisi ricevuta.

Costo di una perizia gemmologica

L’analisi gemmologica include una valutazione della massa, dimensioni, forma e taglio, e delle caratteristiche gemmologiche identificative 

Non esiste una risposta univoca, poiché i costi dipendono da vari fattori: ogni gemmologo o istituto ha il suo listino prezzi ed ogni listino prezzi ha delle opzioni disponibili. 

Quindi bisogna sempre considerare tutti i fattori: gemmologo o istituto gemmologico a cui ci si rivolge, tipologia del prezioso, profondità delle analisi (origine, proporzioni, trattamenti etc.) e poi ci sono sempre da aggiungere i costi di spedizione assicurata.

Perizia gioielli, documentazione legale e commerciale una sorta di carta d’identità che ogni gioiello porta con sé. Attenzione però. La documentazione legale è corredata da foto.

La documentazione commerciale non è corredata da foto Facile intuire come la prima sia molto più attendibile.

carati gioielli cosa sono?

Il carato è l’unità di misura che esprime la purezza dell’oro grazie a un’apposita scala che ne assegna un valore compreso tra 8 e 24 carati. Nel mondo greco prima e in quello arabo poi, con l’espressione kerátion o qirat si indicava il seme di carruba come riferimento per esprimere i carati dell’oro.

Spesso l’oro viene diluito con altri materiali e con leghe diverse come argento e rame, e di conseguenza perde purezza e quindi valore. L’oro usato nella gioielleria, ad empio, è in genere a 18 carati, mischiato con leghe che lo rendono flessibile. Quello che vale di più è sicuramente l’oro a 24 carati.

Il carato, ovvero l’unità di peso per l’oro ed i diamanti equivale a 0,2 grammi e, nell’oro, identifica appunto la purezza.

Il valore dei gioielli in oro 24 carati 

Quando è in lega con altri metalli, la sua purezza è misurata in carati, con una scala che fissa a 24 carati l’oro puro (gioielli 24 carati oro).

I gioielli in oro 24 carati hanno una lucentezza eccellente, che si abbassa con una caratura inferiore. Così, l’oro a 10 carati può sembrare opaco.

La caratteristica è che l’oro 24 carati (100% oro) non viene utilizzato quasi mai per la produzione di gioielli dal momento che è molto delicato e morbido il gioielli oro 24 carati. 

Bisogna sfatare il mito che oro 24 carati, i gioielli non possono essere realizzati in oro 24 carati perché il metallo allo stato puro.

La quotazione dei gioielli in oro 22 carati

Ciò che ci rende possibile la valutazione e il pagamento anche della manifattura di un gioiello 22 carati

L’oro 22 carati contiene il 91,7% di oro ed è troppo morbido per essere usato per i gioielli e viene spesso utilizzato per le monete.

gioielli in oro 18 carati

Uno dei motivi per cui trovi gioielli oro 18k online puoi trovare un’ampia scelta di prodotti, trovando quelli in vendita a prezzo speciale . 

L’oro più usato in gioielleria è quindi quello da 18 carati (75% oro) ed è formato con sei carati di rame o argento e 18 di oro, quindi l’oro 18 carati contiene circa il 58,3% di metallo prezioso.

gioielli oro 14 carati

L’oro 14 carati, anch’esso usato per i gioielli, è a 58,3%. Inoltre esistono varie tipologie di oro: bianco, giallo e rosa. Quello più diffuso è sicuramente l’oro giallo.

 Ma quale di questi ori vale di più e ci permette di guadagnare bene vendendolo?

La vendita gioielli oro quali oggetti piazzare?

A determinare il valore del gioiello è proprio la quantità di oro presente per grammi e non il colore. Se volete sapere quale oro vendere e quale ha più valore basta fare solo riferimento alla quantità di millesimi di oro puro nel prodotto, se è 18 carati o 9 carati, perché solamente la quantità di metallo prezioso presente nel gioiello gli conferisce maggiore o minor valore.

44 curiosità sui gioielli d’oro – Faq

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